Waste Boat Service: quando l’idea è nasce da un’esigenza reale. È stato riscontrato che i comandanti delle unità da diporto, i quali decidono di sostare in rada per diversi giorni, hanno, durante il soggiorno, la necessità di scaricare a terra i rifiuti, oltre all’obbligo di ricevere la documentazione che garantisca la corretta gestione del garbage secondo le norme vigenti. Quasi tutti i porti dislocati lungo la costa non sono dotati di impianti idonei per la raccolta dei rifiuti, provenienti dalle rade.
Il progetto WBS consiste nell’erogazione di servizi marittimi di raccolta, trasporto, trasbordo, gestione del deposito temporaneo e conferimento a impianto di smaltimento e recupero autorizzato di rifiuti assimilabili agli urbani non pericolosi detti garbage provenienti anche da Paesi extra UE prodotti da navi, imbarcazioni da diporto e natanti ormeggiati in rada o in campi boe. Il servizio viene realizzato on board e consiste in una sorta di raccolta porta a porta in mare.
Con base all’interno della Marina di Portisco, il progetto WBS è attivo nell’area che va dall’arcipelago di La Maddalena sino a Puntaldia, passando per l’isola di Tavolara. Risolve il problema dell’abbandono dei rifiuti per incuria e/o mancanza di servizi, garantendo il servizio di raccolta e realizzando un sistema di tracciabilità dei rifiuti, dal produttore iniziale all’impianto di smaltimento.
Candidato
WBS è una start up innovativa che ha lo scopo di offrire un servizio al turismo di alto profilo, attuando la raccolta dei rifiuti dagli yacht ormeggiati in rada. L’azienda fornisce molteplici modalità operative per risolvere il problema dello smaltimento dei rifiuti. WBS è dunque un’impresa che fa della raccolta garbage-on-board il suo core business.
Nel luglio 2017 la WBS ha ottenuto la certificazione ISO 9001:2015 per lo specifico servizio, garantito nel rispetto delle norme vigenti compresa la convenzione internazionale MARPOL.