L’evento, fondato da Alessandro Baricco, torna in una straordinaria edizione nel segno dello sport e della cultura
Sport e cultura hanno un grande punto in comune: la passione. Un elemento che spicca in particolar modo con il premio alla miglior narrazione sul mare, tra letteratura, cinema e teatro. Dal 12 al 15 settembre torna in scena il festival MARetica. Una manifestazione nata dall’idea dello scrittore Alessandro Baricco. Un’iniziativa, in programma a Procida, che si sviluppa in quattro giornate ben distinte.
La giuria è presieduta dalla vincitrice del Premio Costa Smeralda 2023, la scrittrice Valeria Parrella e composta da figure d’eccezione come Concita De Gregorio, Luca Marinelli, Elisabetta Montaldo, Claudio Fogu e Giogiò Franchini. Il gruppo si è trovato sull’isola per scegliere i sei candidati per il premio speciale. Fa piacere sapere che proprio un’altra premiata a Porto Cervo per la narrativa sia nella lista dei finalisti. Stiamo parlando della scrittrice Evelina Santangelo, in corsa proprio con il suo ultimo libro “Il sentimento del mare”. Non sarà la sola. Insieme a lei ci saranno la scenografa Shona Heath, autrice degli arredi del transatlantico in cui è ambientata una parte del film “Poor things” di Yorgos Lanthimos; lo scrittore Fabio Genovesi con “Oro puro”; i saggisti Peregrine Horden e Nicholas Purcell con “Il mare che corrompe. Per una storia del Mediterraneo dall’età del ferro all’età moderna”; la regista Jennifer Rainsford, autrice di “All of Our Heartbeats Are Connected Through Exploding Stars”; il regista Tommaso Santambrogio con “Gli oceani sono i veri continenti.
Il festival ripropone il tema del “Ripensare l’umanità a partire dal mare“, che accompagna l’iniziativa dal 2018, riunendo sull’isola sportivi del mare ed intellettuali per celebrare opere e autori che abbiano saputo raccontare il mare e le storie umane che lo abitano. Insieme all’ormai tradizionale traversata storica in SUP dall’antico porto romano di Miseno a Vivara, in programma domenica 15 settembre – l’evento propone un importante momento di riflessione sull’etica e l’ecologia del mare, coniugato al valore dello sport.
Riccardo Lo Re