Una bibliografia in tre opere per scoprire il candidato Premio Costa Smeralda 2023 per la narrativa con “La traversata notturna”
Con la sua Torino avvolta dalle nebbie del passato, “La traversata notturna“ è l’ultimo romanzo dello scrittore Andrea Canobbio e tra i finalisti del Premio Costa Smeralda per la narrativa. Autore e traduttore, Canobbio esordisce giovanissimo con il racconto “Diario del centro“, incluso nell’antologia di racconti del 1986 “Giovani blues.” curata dallo scrittore Pier Vittorio Tondelli”. Con il suo primo romanzo “Vasi cinesi“, edito da Einaudi, si aggiudica il Premio Grinzane Cavour per gli scrittori esordienti e il Premio Mondello opera prima. Nel 2013 , con il libro “Tre anni luce“, ha vinto invece il Premio Mondello per la miglior opera italiana. Oltre all’attività di scrittore, ha svolto anche il lavoro di editor e traduttore per Einaudi e per la casa editrice Bompiani.
In occasione della candidatura del suo ultimo libro, vi proponiamo una piccola selezione di libri per scoprire – o approfondire – uno dei narratori più interessanti del panorama letterario italiano.
Vasi Cinesi, Einaudi, 1989
Romanzo d’esordio dello scrittore torinese, con il quale si è aggiudicato il Premio Grinzane Cavour per gli scrittori esordienti e il Premio Mondello per l’opera prima. Il libro narra in dodici capitoli la storia di Claudio, attore camaleontico che si presenta continuamente diverso e allo stesso tempo uguale a se stesso. Anche il narratore, figura dapprima distante e separata dalle vicende, diverrà nel corso della narrazione sempre più coinvolto nella storia di Claudio, diventandone un personaggio.
Il naturale disordine delle cose, Feltrinelli, 2004
Claudio Fratta progetta e costruisce giardini per lavoro, è il suo modo per sostituire l’apparente disordine della natura con un ordine rassicurante. Nonostante questo, capisce il valore dell’attesa e permette alle sue creazioni di prendere forma nel tempo. Una notte, però, la sua vita tranquilla cambia quando è testimone di un omicidio in un parcheggio deserto di un supermercato che, unito all’incontro con una donna misteriosa, lo costringerà ad affrotnare i fantsmi del suo passato.
Tre anni luce, Feltrinelli, 2013
Il romanzo racconta la storia d’amore tra Cecilia e Claudio, due medici che lavorano nello stesso ospedale. Nonostante l’intensa attrazione reciproca, i due sono cauti a causa delle loro passate relazioni ancora in corso e delle incertezze che li circondano. L’incontro con la sorella di lei, Silvia, progetta la coppia in un triangolo di relazioni in cui l’amore cerca una nuova strada attraverso l’imprevedibile disegno del destino. Il libro si è aggiudicato nel 2013 il Premio Mondello per la miglior opera italiana.
Francesco di Nuzzo