Due volti noti del Premio Costa Smeralda ospiti della XXII edizione della fiera nazionale dell’editoria indipendente
È tutto pronto per il Pisa Book Festival, la fiera nazionale dell’editoria indipendente. Dal 3 al 6 ottobre l’evento tornerà a riempire la città di cultura grazie alla presenza di libri, lettori e grandi autori. Lo farà in sette location esclusivi come i romantici Lungarni, nel tratto tra il Ponte di Mezzo e il ponte della Cittadella, o gli Arsenali Repubblicani pronti ad accogliere gli stand di 90 editori espositori. Per gli incontri con gli scrittori affermati, i seminari e le masterclass il pubblico avrà solo l’imbarazzo della scelta tra il Fortilizio della Torre Guelfa, le sale del Museo delle Navi Antiche, di Palazzo Reale, di Palazzo Blu, la chiesa di San Vito oppure lo storico Royal Victoria Hotel.
Tra gli ospiti di questa edizione ci sarà il direttore artistico del Premio Costa Smeralda che presenterà un volume dedicato alle biblioteche e alla riflessione sul loro passato, presente e futuro. La conversazione verterà proprio su In nome del libro. La gloria delle biblioteche di qua e di là dal mare (Franco Maria Ricci Editore) con la presenza della giudice del Premio Lina Bolzoni e Cosimo Bracci Torsi, presidente di Palazzo Blu.
Il tema di questa edizione si focalizzerà soprattutto sul mare che raccoglie intorno a se suggestioni e immaginazioni infinite. Il 3 ottobre alle 17 il Festival comincia con il libro-inchiesta Tropico mediterraneo (Laterza) di Stefano Liberti e la lectio magistralis di Donatella Puliga, storica dell’antichità, che parlerà di Voci dal mare tra storia e mito nel mondo antico. Sabato da non perdere le masterclass di Joseph Farrell su Stevenson e quella di Giuseppe Mendicino su Conrad. Tra gli altri temi da segnalare c’è la scrittura al femminile (con autori del calibro di Gabriella Genisi, Francesca Manfredi, Claudia Durastanti, Antonella Boralevi, Roberta Lepri, Linda de Santi Sophia Fucci, Barbara Guazzini e Stefania Rossotti.
L’interesse del Festival per la storia si fa inoltre sempre più forte con un ciclo di lezioni che si tengono a Palazzo Reale e che si focalizzeranno su 5 incontri-conferenze tenute da storici autorevoli e rivolte al grande pubblico. Tra le novità da segnalare infine Made in Fantasy, una serie di conversazioni sul fantasy curate da Vanni Santon.
Riccardo Lo Re