Due volti noti del Premio Costa Smeralda parteciperanno manifestazione letteraria organizzata dall’associazione culturale Festival Nazionale del Libro
La letteratura non va di certo in vacanza. Nemmeno in Salento. La lettura approfitta di ogni piccola occasione per raccontare le proprie storie e trasmetterle a un pubblico sempre più variegato. Venerdì 5 luglio 2024 comincia infatti la XIV edizione del Salento Book Festival, una manifestazione letteraria itinerante organizzata dall’associazione culturale Festival Nazionale del Libro, ideata e diretta dal giornalista e autore TV Gianpiero Pisanello.
Si tratta di una iniziativa che per tutta la durata dell’estate animerà le piazze, i locali, i giardini, i castelli e i belvedere sul mare. Serate all’insegna della cultura che dureranno fino al mese di settembre. “La Festa dei Libri, la Movida dei Lettori” farà un lungo tour passando per i dodici comuni della provincia di Lecce: Aradeo, Castrignano dei Greci, Collepasso, Corigliano d’Otranto, Cutrofiano, Galatone, Gallipoli, Nardò, Parabita, Racale, Specchia e Tricase.
Piccole tappe per grandi ospiti pronti a condividere momenti ed emozioni con il pubblico della Puglia.
Si comincia dunque il 5 luglio 2024 con un lungo itinerario che passerà per i borghi più rappresentativi del Salento. Un’occasione per conoscere non solo gli scrittori più importanti al livello italiano, ma anche per scoprire tutta la ricchezza contenuta nel patrimonio culturale della Regione. Tra gli autori che presenzieranno al festival ci saranno anche due volti noti del Premio Costa Smeralda. Il primo è Chiara Valerio, giudice e candidata al Premio Strega grazie al suo ultimo libro Chi dice e chi tace edito da Sellerio. Il secondo è Vera Gheno, finalista nella sezione saggistica per Parole d’altro genere edito da Burr.
Da segnalare inoltre altri scrittori e intellettuali di spicco che gireranno per il Salento: Cathy La Torre, Luca Bizzarri, Gigliola Cinquetti, Luca Bianchini, Marco Travaglio, Gino Cecchettin, Vincenza di Schiena, Serena Bortone, Vittorio Zincone, Walter Veltroni, don Alberto Ravagnani.
Riccardo Lo Re