La scrittrice è stata selezionata nella cinquina finalista della della 61° edizione del concorso letterario. Il Premio Campiello Opera Prima a Emiliano Morreale
C’è anche una delle protagoniste del Premio Costa Smeralda (Benedetta Tobagi), tra i nomi dei finalisti del Premio Campiello, concorso letterario promosso dalla Fondazione Il Campiello ‐ Confindustria Veneto. L’appuntamento si è tenuto nell’Aula Magna G. Galilei di Palazzo Bo all’Università degli Studi di Padova. Nel corso delle votazioni la Giuria dei Letterati (presieduta da Walter Veltroni) ha esaminato con cura gli oltre 90 libri che sono stati ammessi al concorso dal Comitato Tecnico. Una selezione che ha portato alla definizione della cinquina ufficiale in attesa di scoprire il vincitore della 61° edizione, che sarà proclamato sabato 16 settembre al teatro la Fenice di Venezia. I libri in quel caso passeranno al vaglio della Giuria dei Trecento Lettori anonimi.
La giuria
La squadra che si è occupata della selezione è formata da autorevoli intellettuali: il giornalista e scrittore Pierluigi Battista; il docente di Critica letteraria e letterature comparate all’Università di Bologna Federico Bertoni; il professore di Letteratura Italiana contemporanea all’Università per Stranieri di Siena Daniela Brogi; il direttore di Rai Cultura Silvia Calandrelli; lo scrittore Edoardo Camurri; il docente di Letteratura Italiana all’Università di Torino Chiara Fenoglio; l’accademica Daria Galateria; il Docente di Filologia Romanza all’Università di Losanna Lorenzo Tomasin; il cantautore Roberto Vecchioni; e il professore e di Letteratura italiana contemporanea all’Università di Padova Emanuele Zinato.
I finalisti
Nella cinquina è presente anche una delle finaliste del Premio Costa Smeralda. Si tratta di Benedetta Tobagi con “La Resistenza delle donne” (Einaudi), passata al primo turno con 6 voti insieme a Marta Cai con “Centomilioni” (Einaudi), e Tommaso Pincio con “Diario di un’estate marziana” (G. Perrone Editore). A chiudere il cerchio Silvia Ballestra con “La Sibilla. Vita di Joyce Lussu” edito da Laterza (il testo è passato al terzo turno con 6 voti), e Filippo Tuena con “In cerca di Pan” edito da Nottetempo (al quinto turno con 7 voti). Nel corso della selezione è stato infine comunicato il vincitore del Premio Campiello Opera Prima (Emiliano Morreale con “L’ultima innocenza” edito da Sellerio), e una a menzione assegnata al libro di Ada D’Adamo “Come d’aria” (Elliot).