Il vincitore del Premio Costa Smeralda 2022 è entrato ufficialmente in corsa per uno dei premi più ambiti della stagione letteraria in Italia
Dopo Benedetta Tobagi, un altro finalista del Premio Costa Smeralda è entrato ufficialmente nella cinquina di uno dei concorsi di letteratura italiana più rinomati in Italia. Michele Mari, vincitore nel 2022 della sezione narrativa con Le maestose rovine di Sferopoli, è in corsa per il Premio Campiello, giunto alla sua 62° edizione e promosso dalla Fondazione Il Campiello ‐ Confindustria Veneto. La votazione si è svolta nell’Aula Magna G. Galilei di Palazzo Bo (Università degli Studi di Padova) in presenza di una giuria di qualità. Durante la selezione la Giuria ha anche annunciato il vincitore del Premio Campiello Opera Prima, assegnato a Fiammetta Palpati con “La casa delle orfane bianche” (Laurana Editore).
I candidati
La Giuria dei Letterati ha votato tra gli 85 libri ammessi al concorso dal Comitato Tecnico: al primo turno sono passati Antonio Franchini con “Il fuoco che ti porti dentro” (Marsilio) e Emanuele Trevi con “La Casa del Mago” (Ponte alle Grazie); al secondo turno è riuscito ad avere la meglio Michele Mari con “Locus Desperatus” (Giulio Einaudi editore); al terzo e al quini sono riusciti a entrare nella cinquina Federica Manzon con “Alma” (Giangiacomo Feltrinelli), e Vanni Santoni con “Dilaga ovunque” (Laterza).
La giuria
La Giuria dei Letterati è stata presieduta da Walter Veltroni. Insieme a lui erano presenti autorevoli personalità del mondo letterario ed accademico: Pierluigi Battista, giornalista e scrittore; Roberto Vecchioni, cantautore, scrittore, docente universitario; Alessandro Beretta, Critico letterario, giornalista, programmer cinematografico e promotore culturale; Federico Bertoni, docente di Critica letteraria e letterature comparate all’Università di Bologna; Chiara Fenoglio, docente di Letteratura Italiana all’Università di Torino; Daria Galateria, scrittrice, accademica e traduttrice; Daniela Brogi, docente di Letteratura Italiana contemporanea all’Università per Stranieri di Siena; Silvia Calandrelli, direttore di Rai Cultura; Edoardo Camurri, scrittore, autore e conduttore televisivo e radiofonico; Lorenzo Tomasin, Docente di Filologia Romanza all’Università di Losanna; Emanuele Zinato, docente di Letteratura italiana contemporanea all’Università di Padova.
Riccardo Lo Re