Lo spettacolo fa parte della rassegna culturale promossa dall’associazione cagliaritana Tra Parole e Musica – La Casa di Suoni e Racconti
Sabato 26 agosto si terrà alle ore 20 presso il Tennis Club Marina Residence di Flumini a Quartu Sant’Elena (CA) lo spettacolo Memoria del vuoto di Marcello Fois, dramma teatrale tratto dall’omonimo romanzo dello scrittore e giudice del Premio Costa Smeralda. Edito da Einaudi, nel 2007 il libro si è aggiudicato il Premio Super Grinzane Cavour per la narrativa italiana, il premio Volponi – assegnato annualmente agli scrittori italiani che si sono distinti con la loro opera nel campo dell’impegno civile – e il Premio Alassio Centolibri – Un Autore per l’Europa.
L’evento fa parte della rassegna culturale Significante 2023 promossa dall’associazione cagliaritana Tra Parole e Musica – La Casa di Suoni e Racconti, che propone tra agosto e settembre una serie di cinque spettacoli introdotti da altrettanti incontri dedicati alla scoperta della letteratura sarda. Il festival è realizzato grazie al patrocinio della Regione Autonoma della Sardegna, della Città Metropolitana di Cagliari e del Comune di Quartu Sant’Elena.
Un cuore a forma di testa di lupo
Ambientato nella Sardegna a cavallo tra Ottocento e Novecento, il romanzo Memoria del Vuoto ripercorre la vita di Samuele Stochino, bandito sardo conosciuto con il soprannome de la Tigre dell’Ogliastra. Divenuto una figura leggendaria della tradizione dell’isola, a cavallo tra l’eroe popolare e il bandito fuorilegge, la storia narrata da Fois presenta gli elementi biografici realmente accaduti con una narrazione simbolica che fonde il popolare con il lirismo delle tragedie greche. Sullo sfondo della vicenda c’è un’isola de Sardi prossima alla modernità e alla difficile convivenza con i valori del passato, dove al torto subito si accompagnano spesso la vendetta e la violenza. Un destino che sembra essere segnato per chi, come Samuele, possiede agli occhi della gente un cuore “a forma di testa di lupo”.
Francesco di Nuzzo