Il divulgatore scientifico – protagonista al Premio Costa Smeralda 2023 – scelto tra gli ospiti di Eco in programma a settembre all’Acquario romano
Ci sarà anche Mario Tozzi, protagonista al Premio Costa Smseralda 2023, al Festival della Mobilità Sostenibile e delle Città Intelligenti. Eco è un evento di grande importanza sociale che si terrà i prossimi 17 e 18 settembre all’Acquario romano. Un appuntamento che ha come obiettivo una sana divulgazione della cultura della mobilità sostenibile nel nostro Paese. Questa seconda edizione rafforza il suo ruolo culturale con testimonianze, workshop e best practices sull’incidenza diretta dei trasporti sostenibili nella vita e sulla salute del cittadino. Lo dimostrano gli effetti dei trasporti sulla qualità dell’aria nelle nostre città. Un tema che va affrontato con un approccio sostenibile e con un progetto di ampio respiro per limitare le emissioni.
«La mobilità sostenibile e la ciclabilità in particolare rappresentano un fattore sempre più determinante nel plasmare la configurazione di comuni e città, e la loro qualità della vita», ha affermato Roberto Pella, vicepresidente vicario Anci «Oggi, reti e servizi sono resi sempre più efficienti con l’uso di soluzioni digitali a beneficio dei nostri cittadini e delle imprese. Una città intelligente, in questo senso, ha molto da esprimere in termini di riduzione delle emissioni e tutela dell’ambiente ma anche di innovazione sociale e inclusione».
Ma per raggiungere questi obiettivi serve un’educazione orientata verso la tutela dell’ambiente. «Per questa ragione – ha sottolineato il vicepresidente vicario – sono felice che l’Eco-festival di settembre ospiti le numerosissime buone pratiche e le esperienze che i comuni italiani stanno mettendo in campo per favorire una transizione ecologica giusta ed efficace».
Daniele Grassucci, direttore di Skuola.net, ha anticipato alcuni dettagli sul tema “I giovani e la mobilità sostenibile”. Un argomento che sarà presentato nel corso della due giorni di ECO a settembre a cui parteciperanno divulgatori italiani come la fisica Gabriella Greison e il geologo Mario Tozzi.
«Le nuove generazioni, nell’immaginario collettivo, sono legate in maniera inscindibile all’attivismo per la difesa dell’ambiente e il contrasto al cambiamento climatico – ha spiegato Grassucci in conferenza stampa tuttavia sono estremamente attive non solo nelle manifestazioni di piazza ma anche nell’attuazione di cambiamenti pratici e quotidiani, scelte personali che hanno un impatto concreto sulla causa. Attraverso la ricerca, che svolgeremo in partnership con ECO Fest, capiremo quanto il tema della mobilità sia sostenibili sia diffuso, conosciuto e considerato tra i giovani italiani».
Riccardo Lo Re