La giurata sarà presente il 25 marzo all’evento che rientra nel ricco programma di Bergamo Brescia Capitale della Cultura 2023
Il 2023 è l’anno di due città in particolare. Stiamo parlando di Bergamo e Brescia, nominate Capitale italiana della Cultura. La rassegna è entrata nel vivo in un intreccio di eventi che spaziano lungo la storia del Belpaese. Il programma non solo si contraddistingue per la sua ricchezza ma mostra l’incredibile varietà di racconti che si possono esplorare. Come per esempio questo programma davvero suggestivo, Fronteggiar bresciani e bergamaschi, un titolo che parla già da solo. L’espressone deriva da uno dei passaggi che si trovano nel XX canto dell’Inferno. Parole che si legano intorno a ogni singolo appuntamento che offre il suo particolare punto di vista sul poeta fiorentino. Letteratura, scrittura, poesia, cinema. Ogni forma d’arte completa un percorso che ha come obiettivo quello di ripercorrere la vita, la carriera e l’influenza di Dante nei confronti della cultura italiana. Le iniziative dantesche sono organizzate da SicComeDante, che per l’occasione ha scelto di affrontare ogni singolo tema con il supporto delle scuole e delle figure di spicco del mondo intellettuale.
Tra queste c’è anche la giurata del Premio Costa Smeralda Lina Bolzoni, che ha curato per l’Istituto dell’Enciclopedia italiana Treccani la stesura del volume La Commedia di Dante nello specchio delle immagini. La critica letteraria e storica della letteratura italiana sarà protagonista del Dantedì nazionale previsto il 25 marzo. Una giornata che sarà preceduta dalla proiezione del film di Paolo Pasquini Giovanni del fu Dante in programma il 24 marzo nella sala del cinema Nuovo Eden alle ore 21. Dopodiché il giorno seguente ci sarà l’incontro Il visibile parlare della Divina Commedia con Lina Bolzoni che presenta il dantista Gianfranco Bondioni. A seguire ci sarà una cena preceduta da un aperitivo: un’incursione dantesca condotta dall’attore Antonio Panice e con le musiche di Luca Figliuoli.
Riccardo Lo Re