Presenterà il suo ultimo libro “Marguerite è stata qui” nella Sala Bariatinsky. A moderare l’autore Giacomo Tortorici
Arte e letteratura protagonisti ad Ariccia. Sabato 20 luglio, nella splendica cornice di Palazzo Chigi, si terrà la presentazione dell’ultimo libro di Eugenio Murrali dal titolo “Marguerite è stata qui”. Un romanzo interessante e ambizioso che è riuscito a colpire la giuria del Premio Costa Smeralda. Il testo è infatti entrato nella terna finalista dell’edizione 2024 per quanto riguarda la sezione narrativa. L’autore nel frattempo sta girando l’Italia per raccontare la straordinaria vita di Marguerite Yourcenar. Un viaggio a tappe che sabato toccherà anche la Sala Bariatinsky di Ariccia.
A dialogare con Eugenio Murrali ci penserà l’autore Giacomo Tortorici che traccerà i punti salienti di questo romanzo. Lo scrittore ha scelto di ripercorrere alcune delle vicende che riguardano la vita di Yourcenar. Un’esistenza che offrirà diversi spunti di riflessione al lettore sui cambiamenti del nostro tempo. Murrali da questo punto di vista è riuscito a creare un narrazione equilibrata e appassionante su una scrittrice di grande talento e straordinaria. Si parte da Bruxelles con i primi anni dell’infanzia e si arriva a viaggiare con la mente in un castello tra gli alberi centenari della Fiandra francese nel Mont-Noir. In questo testo emergono ricordi e frammenti della storia di Marguerite, dalle cure delle bambinaie Barbe e Camille allo sguardo di Michel René, il padre innamorato che la inizierà ai segreti della conoscenza e della bellezza.
Intorno alle pagine del libro non ci sono confini dato che si passa dalla costa olandese affacciata sul mare del Nord, alla Grecia, l’Italia. Il viaggio prosegue in America dove Marguerite troverà la casa nel Maine. Un posto che risulterà fondamentale per la scrittrice che riuscirà a concludere le Memorie di Adriano. Eugenio Murrali riesce nell’impresa di consolidare la sua vita in un unico itinerario letterario. In queste pagine emerge infatti una donna coraggiosa e libera che ha saputo vivere appieno il Novecento, tra due conflitti mondiali, la guerra fredda e l’amore condiviso con la sua compagna Grace.
Riccardo Lo Re