Grande attesa per la cerimonia conclusiva del Premio Costa Smeralda in calendario il 6 maggio a Porto Cervo. L’evento letterario in pochi anni è diventato un appuntamento imperdibile grazie alla selezione del direttore artistico Stefano Salis e dei giurati
Tra solo tre giorni conosceremo i vincitori dell’edizione 2023 del Premio Costa Smeralda. La cerimonia allestita da Filmmaster avrà luogo il 6 maggio al Conference Center di Porto Cervo. Questi i nominativi della rosa dei sei finalisti: per la Narrativa, sono Bruno Arpaia con Ma tu chi sei (Guanda), Andrea Canobbio con La traversata notturna (La nave di Teseo) e Valeria Parrella con La Fortuna (Feltrinelli); per la Saggistica sono Teresa Cremisi con Cronache dal disordine (La nave di Teseo), Paola Italia con Gaddabolario (Carocci editore) e Benedetta Tobagi con La Resistenza delle donne (Einaudi).
La scelta di finalisti e vincitori è frutto del lavoro di selezione della giuria, formata anche quest’anno da Lina Bolzoni, Marcello Fois, Elena Loewenthal e Chiara Valerio, guidati da Stefano Salis, direttore artistico del premio. I libri scelti rientrano nel vasto panorama della produzione letteraria italiana dell’ultimo anno, nel quale si è cercata l’alta qualità delle opere scritte.
Come nella passata edizione, saranno assegnati anche i Premi speciali. Il Premio Internazionale, dopo Orhan Pamuk nel 2022, quest’anno sarà consegnato a un altro grande autore di fama mondiale, lo scrittore e sceneggiatore Emmanuel Carrère. Per il Premio Cultura del Mediterraneo si è scelta una personalità che si è contraddistinta per la valorizzazione delle culture del nostro mare: Mario Tozzi, il celebre divulgatore tv, ricercatore al CNR, membro del Consiglio scientifico del WWF, il cui ultimo libro è Mediterraneo inaspettato. La storia del Mare nostrum raccontata dai suoi abitanti.
Il Premio Speciale andrà a Antonio Marras, figura di spicco del mondo della moda e dell’arte, già insignito della Laurea Honoris Causa in Arti Visive dall’Accademia di Belle Arti di Brera.
«Il Consorzio Costa Smeralda – ha detto il Presidente Renzo Persico – con il Premio Letterario Costa Smeralda intende proporre uno degli appuntamenti di qualità del programma nazionale. La riuscita della scorsa edizione, con la partecipazione del Premio Nobel Pamuk e di altri protagonisti di alto profilo della cultura italiana, ci conferma che la strada intrapresa sia quella giusta».
Mario Ferraro, Vicepresidente del Consorzio Costa Smeralda, si dice soddisfatto di un evento che è diventato centrale per tutta la comunità di Porto Cervo.
«Anche quest’anno – chiosa Stefano Salis – abbiamo puntato, sia nei premi speciali sia nelle terne dei finalisti, alla qualità assoluta di scrittura e personalità di spicco. Sono nomi e libri che la giuria valuta attentamente, durante un anno di letture e scambiandosi continuamente informazioni».
I vincitori, oltre a un premio in denaro, durante la cerimonia condotta dalla giornalista Roberta Floris, riceveranno un’opera dello scultore Giuseppe Sanna.
Arianna Pinton