Wanda Marasco si è portata a casa il Premio per la Narrativa con “Di spalle a questo mondo”. Riccardo Falcinelli è il vincitore nella sezione Saggistica grazie al suo “Visus. Storie del volto dall’antichità al selfie”
Il Premio Costa Smeralda è stato un successo. Una serata indimenticabile al Conference Center che nella serata del 26 aprile si è trasformata nella capitale della lettura. Porto Cervo è diventato lo specchio delle tendenze editoriali del momento. Un’occasione per celebrare le opere più rappresentative del nostro tempo. All’evento, promosso dal Consorzio Costa Smeralda, presieduto da Renzo Persico, erano presenti i finalisti selezionati da una giuria d’eccezione. Lina Bolzoni, Marcello Fois, Elena Loewenthal e Chiara Valerio, insieme al direttore artistico Stefano Salis, non hanno avuto vita facile considerando la qualità della produzione editoriale italiana e dei lavori scelti nelle due terne finaliste.
I giudici alla fine hanno trovato l’intesa e hanno consegnato i premi a due opere di pregevole fattura come “Di spalle a questo mondo” di Wanda Marasco, e o “Visus. Storie del volto dall’antichità al selfie” di Riccardo Falcinelli.
Narrativa
Wanda Marasco nasce a Napoli diventando in breve tempo una scrittrice, attrice e regista teatrale di straordinario valore. Laureata in Filosofia e diplomata in regia presso l’Accademia “Silvio D’Amico” di Roma, ha avuto come maestro Ruggero Jacobbi, autore e professore di Storia del Teatro e direttore dell’Accademia Nazionale di Arte Drammatica. Inizia subito a farsi conoscere con il suo stile e la sua poetica originale. Sin da giovane ha scritto raccolte di poesie come Gli strumenti scordati, scritti che nel 1977 le hanno permesso di conquistare il Premio per la poesia William Blake. Con Voc e Poè si è inoltre aggiudicata nel 1997 il Premio Internazionale Eugenio Montale. Nel 2023 avviene invece il debutto nella narrativa con L’arciere d’infanzia, Premio Bagutta per la sezione Opera Prima. Il genio dell’abbandono (Neri Pozza 2015), adattato anche per il teatro grazie alla regia di Claudio Di Palma, è stato candidato per il Premio Strega 2015. Due anni più tardi riesce a conquistare la finale con La compagnia delle anime finte (2017). Di spalle a questo mondo, pubblicato nel 2025, è stato ritenuto dalla giuria «un resoconto sublime dell’ossessione per la cura, nelle sue molteplici accezioni, come ideale e come metafora di un’esistenza. Un romanzo necessario fluviale e concentrato».
Saggistica
Riccardo Falcinelli nasce a Roma ed è considerato uno dei più apprezzati graphic designer italiani. Dopo un’esperienza al Central Saint Martins College of Art and Design di Londra, consegue la laurea in Letteratura Italiana alla Sapienza – Università di Roma. Dal 2012 insegna “Psicologia della percezione” all’Isia Roma Design.
Ha progettato libri e collane per i maggiori editori italiani. Einaudi, minimum fax, Laterza, Carocci. Nomi di un certo prestigio che confermano le qualità dell’autore romano. Nel 2011 pubblica Guardare, pensare, progettare sul rapporto tra neuroscienze e design. Fare i libri, distribuito nello stesso anno, è il resoconto di dieci anni di progetti editoriali per minimum fax. Con Marta Poggi ha scritto e disegnato dei graphic novel imperdibili: Cardiaferrania, L’allegra fattoria (minimum fax) e Grafogrifo (Einaudi). Sempre per Einaudi ha curato Filosofia del graphic design (2022), e pubblicato Critica portatile al visual design (2014), una delle riflessioni più interessanti sul design contemporaneo. Nel 2024 realizza “Visus. Storie del volto dall’antichità al selfie” che spicca per la sua «capacità di considerare un gesto antiestetico e antisociale, un fenomeno popolare e quasi pornografico come, in questo caso il selfie, e ricondurlo a una ricerca eterna dell’essere umano: la rappresentazione del volto», dichiarano i giudici del Premio Costa Smeralda.
Riccardo Lo Re