Lo scrittore piemontese si è classificato al terzo posto nella rosa dei cinque finalisti, raccogliendo 75 voti con il suo romanzo “La traversata notturna”
“La traversata notturna”, ultimo romanzo di Andrea Canobbio, si è classificato al terzo posto nella rosa dei cinque finalisti della LXXVII edizione del Premio Strega, raccogliendo un totale di 75 voti di preferenza. È un anno ricco di soddisfazioni letterarie per lo scrittore piemontese, il cui romanzo ad aprile è stato incluso anche nella rosa dei finalisti del Premio Costa Smeralda 2023, premio letterario celebrato a Porto Cervo e realizzato sotto la direzione artistica del giornalista Stefano Salis.
Nel suo romanzo, Canobbio approfondisce la storia della sua famiglia e del complesso rapporto con il padre, colpito da una profonda depressione durante l’infanzia dell’autore. Attraverso un coinvolgente viaggio nel passato, il protagonista esplorerà in cerca di risposte i misteriosi luoghi della città di Torino, che per l’occasione diventa scenario magico di incontri con creature fantastiche, antichi reperti e, soprattutto, con la memoria. Sul sito del Premio Costa Smeralda è possibile leggere un’intervista speciale rilasciata in occasione della candidatura, in cui l’autore spiega alcuni retroscena che hanno portato alla genesi del romanzo e il suo rapporto con la città di Torino.
Il vincitore dello Strega
Ad aggiudicarsi la vittoria dell’ambito premio letterario della Fondazione Bellonci, dopo il conteggio dei voti di due elezioni, è stata Ada D’Adamo con il suo romanzo “Come d’aria“, pubblicato dalla casa editrice Elliot, premiato dalla giuria con un totale di 185 preferenze. A seguito della scomparsa della scrittrice avvenuta il 1° aprile, il premio è stato ritirato dal marito della scrittrice Alfredo Favi, dall’editrice Loretta Santini e dall’amica Elena Stancanelli. La cerimonia di premiazione è andata in onda giovedì 6 luglio su Rai 3 con la conduzione di Geppi Cucciari. Nel corso della serata erano presenti diversi ospiti d’eccezione, tra cui il ministro della cultura Gennaro Sangiuliano e il regista Mario Martone.
I voti totali della premiazione sono stati 561, pari all’85% degli aventi diritto. Rosella Postorino si è posizionata al secondo posto con il romanzo “Mi limitavo ad amare te” (Feltrinelli), raccogliendo 170 voti. Dopo Andrea Canobbio arrivato terzo con 75 voti per “La traversata notturna” (La nave di Teseo), il quarto e quinto posto sono andati rispettivamente a Maria Grazia Calandrone con “Dove non mi hai portata” (Einaudi), con 72 voti, e a Romana Petri con “Rubare la notte” (Mondadori), con 59 voti. I cinque finalisti sono stati omaggiati anche con una speciale scultura commemorativa realizzata per l’occasione dall’artista Giulia Facchin, vincitrice del sesto concorso di idee indetto da BPER Banca.
Francesco di Nuzzo