“Adriano, Matilda e il salto nel mare“: Roma, II secolo dopo Cristo. L’imperatore Adriano è ossessionato da un’illusoria ricerca di immortalità. I personaggi che ruotano attorno a questa figura enigmatica sono la moglie Sabina, esposta alle sue bizzarrie, la cognata Matidia, colta, intelligente e riservata, e Marco, marinaio esperto di origini servili.
Gli eventi si dipanano nel corso dei viaggi per mare paralleli di Adriano, che predilige visitare le numerose province disseminate nell’Impero, e Marco, che rincorre l’inquieto cammino del Principe di Roma fino a inoltrarsi con discrezione tra le oscure pieghe della sua personalità nell’intento di salvaguardare la vita di Sabina. Il bisogno incontrollato di esorcizzare la morte porterà Adriano a partecipare ai segretissimi Misteri di Eleusi e a compiere poi, ad Alessandria d’Egitto, un ultimo, estremo sacrificio.
La narrazione, appassionante nell’incalzare degli eventi, è tessuta su un’accurata indagine storica che offre un vivido affresco della Roma imperiale al massimo della sua espansione.
Autore
Gianluca Sabatini è cittadino romano, giornalista pubblicista e grafico. Professionalmente si occupa di analisi del mercato automobilistico.
Ha navigato a lungo nel mar Mediterraneo, è radioamatore e ha conseguito il Long Range Certificate GMDSS.
Alla seconda esperienza letteraria, Sabatini ha già pubblicato una monografia sullo “Itinerarium Maritimum”, opera che svela il rapporto degli antichi Romani con il mare: “Sulle rotte dei Romani”, Edizioni il Frangente.