La giudice del Premio Costa Smeralda sarà insignita del riconoscimento insieme ad altre personalità femminili durante la cerimonia di premiazione del 1° dicembre
Chiara Valerio è tra le vincitrici dell’edizione 2023 del Premio Le Città delle Donne. Questo riconoscimento, giunto al suo terzo anno consecutivo, è promosso dal magazine online omonimo Le Città delle Donne con l’intento di celebrare le personalità femminili contemporanee che hanno dato un contributo significativo al mondo culturale e sociale.
Nata a Scauri, in provincia di Latina, Chiara Valerio è scrittrice e matematica, attualmente responsabile della narrativa italiana per la casa editrice Marsilio. Collabora come editorialista per diversi quotidiani di informazione e svolge l’attività di speaker radiofonica per Radio 3, dove è tra le autrici del programma Ad alta voce e conduttrice della trasmissione L’isola deserta. Dal 2022 fa parte della giuria del Premio Costa Smeralda, mentre nel 2023 cura il programma dell’ultima edizione di Più Libri Più Liberi, la Fiera della Piccola e Media editoria che quest’anno l’autrice ha voluto dedicare a Giulia Cecchettin.
La cerimonia di premiazione avrà luogo venerdì 1 dicembre alle ore 18 presso il Tempio di Vibia e Adriano, in Piazza di Pietra a Roma. La consegna sarà presieduta dalla giornalista Mariagloria Fontana, direttrice del premio, e da Federico Mollicone, presidente della commissione Cultura della Camera. L’evento vedrà la partecipazione anche di Monica Lucarelli, assessore alle Pari Opportunità di Roma Capitale, e Miguel Gotòr, assessore alla Cultura di Roma Capitale.
Durante la premiazione riceveranno il riconoscimento insieme a Chiara Valerio l’attrice Asia Argento, simbolo italiano del movimento internazionale #MeToo contro la violenza sulle donne; la critica d’arte e curatrice Francesca Barbi Marinetti; l’attrice Mariagrazia Cucinotta e le scrittrici Viola Di Grado, Donatella Di Pietrantonio e Antonella Lattanzi.
I premi saranno assegnati anche a Maria Antonietta Farina Coscioni, presidente dell’Istituto Luca Coscioni; alla fondatrice della Fondazione Artemisia Mariastella Giorlandino; a Eleonora Mattia, consigliera del Partito Democratico presso il Consiglio Regionale del Lazio; all’artista e cantante Donatella Pandimiglio; a Paola Passarelli, direttrice della Direzione Generale Biblioteche e diritto d’autore del ministero della Cultura; alla poetessa Cetta Petrollo Pagliarani, responsabile della Biblioteca Elio Pagliarani e ad Alfonsina Russo, direttrice generale del Parco Archeologico del Colosseo. Una menzione speciale è riservata anche a Serafina Lentini, direttrice generale di azienda e manager impegnata nel settore delle energie alternative. Nel corso della cerimonia sarà conferito un riconoscimento postumo alla scrittrice Ada D’Adamo, scomparsa lo scorso aprile e vincitrice del Premio Strega 2023 per il libro Come d’aria.
Francesco di Nuzzo